SOCIOLOGIA: LE ISTITUZIONI
ISTITUZIONI
L'istituzione, i gruppi e le organizzazioni hanno delle differenze.
I gruppi e le organizzazioni sono per definizione aggregazioni di esseri umani, lo stesso si può dire delle istituzioni.
Nel linguaggio quotidiano parliamo di istituzioni scolastiche, istituzioni sanitarie, istituzioni militari facendo riferimento per esempio a scuole, ospedali e caserme.
Nel senso comune l'istituzione è dunque sinonimo di un'organizzazione di pubblico interesse, ovvero un'aggregazione di persone e cose che operano in maniera coordinata per ottenere determinati scopi di utilità generale.
L'istituzione è l'esito del processo di istituzionalizzazione. Di conseguenza chiameremo istituzioni sociali tutti quei modelli di comportamento che, grazie al processo di ripetizione, tipizzazione e oggettivazione,
si sono cristallizzati in ruoli all'interno di una certa società.
L'istituzione è qualcosa di più generale e astratto di un ente o di un'associazione; è un comportamento che si è oggettivato e che è diventato un fatto, un obbligo e una necessità per chi vive entro una certa società.
Esempio
Un istituzione sociale è per esempio il tabù, un comportamento che, attraverso la ripetizione e la tipizzazione, si è istituzionalizzato.
Pensiamo al tabù dell'incesto: è una regola di comportamento valida per tutti gli appartenenti a una certa società e, come tale, è l'esito finale di un processo attraverso cui il rifiuto dell'incesto è divenuto una norma oggettiva trasmessa di generazione in generazione come parte costitutiva del ruolo svolto da ciascuno in quanto membro della società. Le istituzioni di questo tipo sono moltissime in ogni cultura: il matrimonio, il rito religioso, la buona educazione, usi e costumi, il linguaggio. In tutti questi casi emerge il carattere vincolante dei
comportamenti istituzionalizzati.
In conclusione, un'istituzione è un sistema di comportamenti che gli individui di una certa società percepiscono come vincolanti perché, attraverso il processo di istituzionalizzazione, si sono irrigiditi in forme di azione e di relazione sociale. In quanto tali, essi formano un impianto di regole di comportamento per i membri della società.
Le istituzioni sociali hanno delle norme e un sistema di sanzioni. I gruppi sociali sono aggregazioni di persone orientate alla collaborazioni e accompagnate dal senso di appartenenza dei singoli membri.
I gruppi sociali si possono dividere in due
- Gruppi secondari : più estesi in cui prevalgono legami di tipo impersonale e rapporti governati da regole rigide e strutturate.
I gruppi secondari sono organizzazioni sociali, esse si basano su un modello organizzativo di tipo burocratico.
All'estremo opposto delle organizzazioni sociali troviamo i movimenti sociali, essi si caratterizzano per il carattere spontaneo.
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